Il problema ambientale peggiora e diventa più pressante ogni anno: scopriamo come ridurre il nostro impatto sull’ambiente e rendere le nostre case ecosostenibili!
Cari amici e amiche di Mycase.it, bentrovati. Oggi parliamo delle case ecosostenibili, ovvero di come possiamo ridurre l’impatto ambientale delle nostre case. Abbiamo suddiviso la sfida in tre livelli da superare per diventare il guru dell’ecologia, ovvero:
- Livello Shrek: sei un orco in fatto di ecosostenibilità, ma hai un gran cuore e voglia di migliorare;
- Livello Hulk: sei già un eroe dell’ecologia, ma sei molto arrabbiato perché sai di poter fare di più;
- Livello Maestro Yoda: hai trovato la pace e la saggezza, perché vivi in una casa totalmente green.
Scopriamo insieme a che livello di ecosostenibilità si trova ognuno di noi e quali pratiche virtuose seguire per scalare questa particolare classifica!
Primo step: il livello Shrek.
Al livello Shrek troviamo 3 best practices semplici da seguire, che elenco brevemente perché sono comportamenti che tutti noi dovremmo fin da subito introdurre nelle nostre vite:
- Riusa quando puoi, altrimenti fai grande attenzione alla differenziata;
- Prediligi prodotti eco-friendly, naturali e a km0;
- Guarda i video di mycase.it su come ottimizzare l’utilizzo di luce e riscaldamento, che vi lascio ovviamente in descrizione.
Case ecosostenibili: il livello Hulk.
Per raggiungere il livello Hulk è necessario un piccolo sforzo in più, ma assicura ottimi risultati in termini di ecologia e riduzione dell’impatto ambientale. Quindi ecco tre grandi consigli di livello Hulk:
- Scegli sempre elettrodomestici di classe energetica alta. Costano leggermente di più, ma durano di più, ti fanno risparmiare e incidono molto meno sull’ambiente. Inoltre, utilizzali solo a pieno carico, solo quando necessario e preferendo programmi “eco”;
- Arreda ecosotenibile = Arreda in legno. Il legno è uno dei materiali più sostenibili in assoluto, perché naturale e riciclabile. Ma attenzione! Prima di acquistare verificate la presenza del certificato CE e del sigillo FSC (Forest Leadership Council), che indica la provenienza da foreste gestite responsabilmente e in cui per ogni albero abbattuto, ne viene piantato un altro;
- Parlando di piante: il giardino piace, quando è ecosostenibile! Preferisci quindi piante locali e adatte al clima della tua zona, utilizza tecniche di giardinaggio green come l’irrigazione a goccia o la creazione di un sistema di raccolta dell’acqua piovana e sfrutta una porzione di giardino per un orto, nel quale potrai coltivare direttamente alimenti freschi e naturali, riducendo così la tua dipendenza dall’agricoltura industriale.
Livello maestro Yoda: per case ecosostenibili senza compromessi.
Raggiunti i livelli Shrek e Hulk, ci attende l’ultima sfida, ossia i 3 interventi per conquistare il livello Maestro Yoda e rendere così la propria casa un’abitazione green al massimo grado!
- Cambia infissi e serramenti per migliorare l’isolamento termico indoor. In molte case, infatti, buona parte dell’energia utilizzata per scaldare o raffreddare gli ambienti va sprecata a causa di un pessimo isolamento e, dunque, ne serve molta di più per ottenere lo stesso risultato. Sostituire le finestre di casa ti permetterà di abbattere questa inutile dispersione, che è solo un costo e fa tanto male all’ambiente. Questo intervento è così importante da rientrare in ben tre detrazioni differenti: il Bonus Ristrutturazione, l’Ecobonus e il Superbonus;
- Sfrutta l’energia solare. Il detto dice: “Il sole bacia… Le case ecosostebili!” E l’ambiente ringrazia! Perché la luce solare può essere utilizzata per l’impianto di illuminazione e i sistemi di riscaldamento e climatizzazione. È ovviamente necessario dotarsi di pannelli fotovoltaici, ma così facendo ridurrai l’impatto enormemente l’impatto ambientale della tua casa, risparmiando sulla bolletta della luce. L’energia prodotta, inoltre, può essere immagazzinata, conservata e addirittura venduta!
- E se il sole non c’è? Raccogli la pioggia e risparmia acqua! Il problema idrico ogni anno è più preoccupante e l’utilizzo dell’acqua piovana è una soluzione efficiente, economica e rispettosa. Può essere raccolta, stoccata e utilizzata per diversi scopi domestici. È necessario un sistema di raccolta, filtraggio e purificazione, ma ne vale davvero la pena. Ah, a proposito di acqua, non dimentichiamoci di installare rubinetti anti-spreco, per risparmiare un po’ di acqua in più!
E tu? A che livello sei?
Cari amici e amiche di Mycase.it, bentrovati. Oggi parliamo delle case ecosostenibili, ovvero di come possiamo ridurre l’impatto ambientale delle nostre case. Abbiamo suddiviso la sfida in tre livelli da superare per diventare il guru dell’ecologia, ovvero:
- Livello Shrek: sei un orco in fatto di ecosostenibilità, ma hai un gran cuore e voglia di migliorare;
- Livello Hulk: sei già un eroe dell’ecologia, ma sei molto arrabbiato perché sai di poter fare di più;
- Livello Maestro Yoda: hai trovato la pace e la saggezza, perché vivi in una casa totalmente green.
Scopriamo insieme a che livello di ecosostenibilità si trova ognuno di noi e quali pratiche virtuose seguire per scalare questa particolare classifica!
Primo step: il livello Shrek.
Al livello Shrek troviamo 3 best practices semplici da seguire, che elenco brevemente perché sono comportamenti che tutti noi dovremmo fin da subito introdurre nelle nostre vite:
- Riusa quando puoi, altrimenti fai grande attenzione alla differenziata;
- Prediligi prodotti eco-friendly, naturali e a km0;
- Guarda i video di mycase.it su come ottimizzare l’utilizzo di luce e riscaldamento, che vi lascio ovviamente in descrizione.
Case ecosostenibili: il livello Hulk.
Per raggiungere il livello Hulk è necessario un piccolo sforzo in più, ma assicura ottimi risultati in termini di ecologia e riduzione dell’impatto ambientale. Quindi ecco tre grandi consigli di livello Hulk:
- Scegli sempre elettrodomestici di classe energetica alta. Costano leggermente di più, ma durano di più, ti fanno risparmiare e incidono molto meno sull’ambiente. Inoltre, utilizzali solo a pieno carico, solo quando necessario e preferendo programmi “eco”;
- Arreda ecosotenibile = Arreda in legno. Il legno è uno dei materiali più sostenibili in assoluto, perché naturale e riciclabile. Ma attenzione! Prima di acquistare verificate la presenza del certificato CE e del sigillo FSC (Forest Leadership Council), che indica la provenienza da foreste gestite responsabilmente e in cui per ogni albero abbattuto, ne viene piantato un altro;
- Parlando di piante: il giardino piace, quando è ecosostenibile! Preferisci quindi piante locali e adatte al clima della tua zona, utilizza tecniche di giardinaggio green come l’irrigazione a goccia o la creazione di un sistema di raccolta dell’acqua piovana e sfrutta una porzione di giardino per un orto, nel quale potrai coltivare direttamente alimenti freschi e naturali, riducendo così la tua dipendenza dall’agricoltura industriale.
Livello maestro Yoda: per case ecosostenibili senza compromessi.
Raggiunti i livelli Shrek e Hulk, ci attende l’ultima sfida, ossia i 3 interventi per conquistare il livello Maestro Yoda e rendere così la propria casa un’abitazione green al massimo grado!
- Cambia infissi e serramenti per migliorare l’isolamento termico indoor. In molte case, infatti, buona parte dell’energia utilizzata per scaldare o raffreddare gli ambienti va sprecata a causa di un pessimo isolamento e, dunque, ne serve molta di più per ottenere lo stesso risultato. Sostituire le finestre di casa ti permetterà di abbattere questa inutile dispersione, che è solo un costo e fa tanto male all’ambiente. Questo intervento è così importante da rientrare in ben tre detrazioni differenti: il Bonus Ristrutturazione, l’Ecobonus e il Superbonus;
- Sfrutta l’energia solare. Il detto dice: “Il sole bacia… Le case ecosostebili!” E l’ambiente ringrazia! Perché la luce solare può essere utilizzata per l’impianto di illuminazione e i sistemi di riscaldamento e climatizzazione. È ovviamente necessario dotarsi di pannelli fotovoltaici, ma così facendo ridurrai l’impatto enormemente l’impatto ambientale della tua casa, risparmiando sulla bolletta della luce. L’energia prodotta, inoltre, può essere immagazzinata, conservata e addirittura venduta!
- E se il sole non c’è? Raccogli la pioggia e risparmia acqua! Il problema idrico ogni anno è più preoccupante e l’utilizzo dell’acqua piovana è una soluzione efficiente, economica e rispettosa. Può essere raccolta, stoccata e utilizzata per diversi scopi domestici. È necessario un sistema di raccolta, filtraggio e purificazione, ma ne vale davvero la pena. Ah, a proposito di acqua, non dimentichiamoci di installare rubinetti anti-spreco, per risparmiare un po’ di acqua in più!
E tu? A che livello sei?